Marketing Fotografico [Guida definitiva] per promuovere il tuo studio online
Marketing Fotografico [Guida definitiva] per promuovere il tuo studio online
Se un tempo il passaparola era un mezzo valido per farsi conoscere, oggi non è più sufficiente. Con l’avvento dei Social Network, purtroppo o per fortuna, il mondo ha subìto un cambiamento radicale: essere iscritti su Instagram e Facebook, oramai, sembra essere d’obbligo!
In particolare, per aziende e liberi professionisti è fondamentale imparare a promuoversi anche sul web per accrescere le vendite e ampliare la propria cerchia di clienti: puntare su di essi, dunque, potrebbe dare una svolta al tuo studio fotografico!
Non tutti, però, conoscono le strategie di marketing o riescono a stare al passo coi tempi: quest’articolo nasce proprio per andare incontro a chi desidera apprendere gli strumenti del mestiere per avere un profilo che attiri più utenti o per chi intende verificare il lavoro svolto dall’agenzia o dal professionista selezionato.
A differenza di altre guide, questa illustra i concetti in modo chiaro e intuitivo, avvalendosi di esempi pratici per fissare meglio i concetti e comprendere come applicarli.
Indice Guida:
- Cos’è il Web Marketing?
- Individua il tuo target ideale
- Le migliori piattaforme
- Crea il tuo Funnel di vendita
- Come funziona Google Ads?
- Come sponsorizzare su Instagram e Facebook?
- Software di Email Marketing
- SEO per raggiungere le prime pagine di Google
- Conclusione
Cos’è il Web Marketing?
Il web marketing è un insieme di tecniche che si avvalgono di Internet per promuovere prodotti o servizi. In altri termini, riguarda tutte le attività e le strategie finalizzate alla pubblicità online. Il web marketer, a sua volta, è il professionista esperto nella digital communication che, grazie alla sua preparazione tecnica, si occupa di far migliorare la visibilità online o di aumentare le vendite di prodotti e servizi.
Le attività del web marketing sono molteplici: SEO (Search Engine Optimization), SEA (Search Engine Advertising), SEM (Search Engine Marketing), PPC (Pay Per click), SMM (Social Media Manager), Video Marketing, Affiliazioni, Funnel di vendita, Email marketing, Content marketing ecc.
Se vuoi approfondire quest’argomento, leggi “Marketing Tradizionale VS Web Marketing: 5 motivi per scegliere l’online”.
In quest’articolo analizzeremo le strategie più performanti per aumentare la visibilità e ottenere maggiori contatti.
Individua il tuo target ideale
Nel marketing l’analisi del target di vendita è la base per poter svolgere l’intera strategia che ne consegue. Promuovere il proprio business senza conoscere il proprio pubblico di riferimento è un errore che ancora troppi commettono. Vediamo ora cos’è nello specifico e come si analizza.
Cos’è il target e perché è importante conoscerlo?
Il target di riferimento è il pubblico a cui vendere un determinato prodotto/servizio.
Un qualsiasi articolo, seppur ottimo, non trarrà un grande profitto se non è proposto al giusto target.
“Potresti mai vendere un tailleur ad un hippie?”
Un’attenta analisi dei potenziali clienti può fare la differenza, perché non sfruttare a pieno le potenzialità di un prodotto?
Conoscere chi sono gli acquirenti ideali del proprio servizio è fondamentale sia per capire la miglior forma di comunicazione da utilizzare che per progettare un’ottima strategia di marketing; essendo poi il mondo in continua evoluzione, bisognerà adattare il proprio target in base alle tendenze del mercato.
“Utilizzare un linguaggio forbito per pubblicizzare delle figurine non ha senso se l’acquirente è un dodicenne! Al contrario, un linguaggio troppo formale utilizzato per promuovere un bene di lusso potrebbe non far percepire il valore reale.”
Per scoprire come individuarlo, ho scritto una guida dedicata, clicca qui.
Le migliori piattaforme
Sapendo ora come quanto sia importante studiare il proprio target, il lavoro sarà agevolato. Lo step successivo è iniziare a farsi conoscere decidendo su quali piattaforme essere presenti in base allo scopo della campagna pubblicitaria.
Alcuni social, infatti, si prestano meglio a divulgare il proprio brand (basti pensare a Facebook e Instagram), mentre altri come LinkedIn e Youtube potrebbero essere impiegati, ad esempio, per promuovere un corso.
Quelle più utili nel campo fotografico sono:
- Facebook – uno dei social più frequentati in cui puoi creare, oltre al profilo personale, una o più pagine aziendali gratuitamente. E’ una grande opportunità per le aziende per intercettare i potenziali clienti in quanto permette anche la creazione di campagne sponsorizzate e, inoltre, di ricevere recensioni. A tal proposito, i feedback hanno un ruolo importante, infatti trasmettono fiducia e aumentano la popolarità!
- Instagram – il 3° social network più utilizzato dopo Facebook e YouTube, nato appositamente per diffondere le fotografie. Ha una età media più bassa rispetto a Facebook ed è impiegata da imprese e brand per raccontare il “dietro alle quinte” attraverso foto e Instagram Stories;
- Pinterest – la piattaforma conosciuta come principale fonte di ispirazione che nel 2020 ha superato i 400 milioni di utenti attivi al mese. A differenza dei sopracitati, non è indirizzata ad aggiornare i propri follower, bensì a diffondere immagini piacevoli e affascinanti da cui qualcuno potrebbe trarre ispirazione;
- Google My Business – il servizio gratuito che consente alle aziende con una sede fisica di essere in cima alla prima pagina a livello locale. Consente di creare una scheda con tutte le informazioni al riguardo come foto, numero di telefono, orari di apertura, indicazioni stradali e recensioni dei clienti. È, pertanto, fondamentale per far trovare facilmente il tuo studio fotografico!
- Miglior Fotografo – il primo sito in Italia specializzato nella ricerca di fotografi professionisti, non solo per il matrimonio, ma per tutte le cerimonie e gli eventi più importanti. MF è, dunque, una piattaforma prettamente improntata sul tuo lavoro e inoltre offre dei pacchetti per essere in cima ai risultati di ricerca nelle categorie selezionate;
- LinkedIn – il social media che facilita i rapporti B2B (Business to Business). Potresti sfruttarlo per avviare delle collaborazioni e per promuovere un tuo corso ad altri fotografi;
- Youtube – il social leader nella condivisione di contenuti multimediali utile per creare un canale tematico, sponsorizzare un videocorso, fare lead generation etc.
Tra lavoro, corsi di aggiornamento e altri impegni potrebbe essere difficoltoso aggiornarli tutti costantemente, per questo ti consiglio all’inizio di puntare su Facebook, Instagram e Miglior Fotografo e di iscriverti su Google My Business.
Crea il tuo Funnel di vendita
Una volta scelte le piattaforme su cui concentrarsi, bisogna comprendere come trasformare gli utenti in clienti. Per fare questo viene in soccorso il funnel di vendita.
Cos’è il funnel di vendita?
Il Funnel di vendita è un percorso realizzato per cercare di trasformare i potenziali clienti in clienti paganti. E’ quindi l’intero processo di vendita che si avvia dal momento in cui l’utente entra in contatto con te e quando decide di acquistare un tuo prodotto o servizio.
Questo percorso raffinato trasforma il traffico freddo (persone che non conoscono il tuo Brand) in traffico caldo (ovvero in clienti affezionati, interessati ai tuoi prodotti e servizi).
Il funnel, al giorno d‘oggi, è ormai indispensabile per riuscire a convertire un maggior numero di clienti sempre più diffidenti.
Esempio → Sei su Facebook e ti appare un annuncio di un corso fotografico. Sei interessato, ma, probabilmente, non lo acquisterai subito. Prima leggerai le attività del corso, poi ti informerai sull’insegnante visitando la pagina e cercandolo su Google e verificherai se puoi fidarti o meno per evitare spiacevoli truffe. Solo allora lo acquisterai.
Se vuoi sapere perché dovresti crearlo e come funziona, leggi l’articolo “Funnel Marketing: cos’è e perché devi crearne uno per il tuo Business”
Come funziona Google Ads?
Google Adwords, il core business di Google, è una piattaforma pubblicitaria nata nel 2000 che impiega la modalità “pay per click” (PPC). Con il PPC l’inserzionista paga una tariffa ogni qualvolta l’utente clicca sull’annuncio. Di conseguenza, è importante saper impostare al meglio la propria campagna Google per evitare che persone non interessate clicchino sugli annunci andando a generare uno spreco di budget.
E’ molto “più semplice” e immediato della SEO, infatti consente di essere nei primi posti della SERP (pagina dei risultati di ricerca) in poco tempo, ma solo fino a quando si finanzia la sponsorizzazione. Gli annunci possono apparire, oltre che nella SERP di Google, nei banner dei siti partner di Google.
Per creare una campagna pubblicitaria redditizia non basta solo inserire parole chiave pertinenti ai prodotti e servizi offerti, ma è necessario studiare, anche qui, una strategia. In generale, le campagne dovrebbero essere strutturate in 3 livelli. Questo consente di creare dei gruppi di annunci (es. 1° gruppo → “Fotografo” – 2° gruppo → “Fotografo newborn” – 3° gruppo → “Miglior fotografo newborn” etc.).
Detto questo, non bisogna dimenticare che si tratta di un sistema ad asta: il costo per ogni click varia a seconda della competizione sulla singola parola e aumenta o diminuisce in base al numero di aziende. Se sei disposto a pagare in click € 1,00 per “Fotografo newborn” ma ci sono i competitor che offrono € 1,50/ € 2,00, il tuo annuncio non comparirà o sarà in seconda/terza posizione. Ci sono poi altri fattori che influenzano il posizionamento, come la pertinenza e la qualità dei contenuti.
Google Ads può, a primo impatto, sembrare alla portata di tutti, ma dopo aver letto questo capitolo avrai dedotto che si tratta di un sistema alquanto complesso, dunque è più indicato affidarsi a un professionista.
Per approfondire l’argomento, puoi consultare direttamente la guida di Google cliccando qui.
Come sponsorizzare su Instagram e Facebook?
Dal motore di ricerca più conosciuto, passiamo ora ai Social Network. Fare pubblicità su queste piattaforme può rivelarsi un buon investimento, ma solo se il post in questione e l’intero profilo (immagine profilo, biografia e feed) sono talmente interessanti da far soffermare chi scorre la home.
Per sponsorizzare uno o più post su Instagram e Facebook è necessario basarsi su quest’ultimo o utilizzare Business Manager per andare più comodi (N.B. è necessario avere un profilo Instagram aziendale e collegarlo a Facebook).
I passaggi per creare campagne pubblicitarie sui social sono i seguenti:
- Aprire il post da pubblicizzare e cliccare su “Promuovi”;
- Scegliere l’obiettivo (se ricevere più visite sul profilo o sul sito);
- Selezionare il target da raggiungere;
- Inserire la Call To Action (es. “Visita lo shop”);
- Impostare il budget e la durata della sponsorizzazione.
Ricorda che l’obiettivo non è solo ottenere follower ma ricevere più contatti, aumentare la visualizzazione dei post da un pubblico in target, fidelizzare e portare all’acquisto.
Piccolo suggerimento: i post sponsorizzati su Instagram non sono né invadenti né simili a delle telenovele, ma si mescolano bene con i post organici, per questo bisogna puntare sull’essenza della foto, senza aggiungere eccessivi font. Non è un volantino di un supermercato!
Software di Email Marketing
Cos’hai di diverso dagli altri fotografi e perché dovrebbero scegliere te? Questo è un’ottimo spunto per una mail da inviare ai tuoi utenti per convincerli ad acquistare un tuo servizio fotografico. Entriamo ora nell’ottica dell’email marketing.
Che cos’è l’Email Marketing?
L’email marketing (DEM – Direct Email Marketing) è una tipologia di direct marketing (= marketing finalizzato a raggiungere i clienti senza intermediari) che si basa sull’utilizzo della posta elettronica per entrare in contatto con un target specifico.
Esso consente di stabilire un rapporto diretto e unico con il proprio cliente e crea dei messaggi personalizzati, con lo scopo di fidelizzare il destinatario ed incoraggiarlo ad acquistare un prodotto o un servizio.
Perché farlo?
Questa modalità di marketing è in grado di catturare l’interesse degli utenti con comunicazioni accattivanti e efficaci.
Come avrai notato, spesso quando si naviga su un sito appare “Iscriviti alla nostra newsletter”. Perché tutte le aziende e brand sono così determinati ad ottenerla? Come appreso nel capitolo “Crea il tuo Funnel di vendita”, avere un contatto è fondamentale per non perdere il rapporto con l’utente. Una volta ottenuto l’indirizzo di posta elettronica, si procede con il Follow Up, quella “sorta di corteggiamento” che consiste nel comunicare con il potenziale cliente (con email prestabilite e cadenzate) per spronarlo pian piano ad acquistare, perché quasi nessuno lo fa nell’immediato.
Fare email marketing è, dunque, indispensabile. Oltre a questo motivo, ci sono diversi vantaggi per cui si dovrebbe considerare il DEM:
- Consente di mantenersi in contatto con il proprio pubblico;
- Permette di creare messaggi automatizzati;
- Elevate percentuali di apertura;
- Permette azioni di remarketing;
- ROI (ritorno sull’investimento) molto elevato e più economico rispetto alle campagne pubblicitarie.
Quali sono i software di marketing automation migliori?
I software di automazione incrementano l’efficienza del marketing e facilitano il lavoro di ognuno (inviare manualmente numerose mail avrà vita breve). A tale scopo, i migliori software di email marketing sono:
Tutti e tre sono programmi validi e affidabili, scegli quello che fa per te!
SEO per raggiungere le prime pagine di Google
Al giorno d’oggi, tutti puntano alla vetta di Google. Essere nei primi risultati, infatti, è molto importante: uno studio ha dimostrato che i primi risultati ottengono il 70% delle visite totali. Questo dimostra quanto sia importante posizionarsi ai primi posti per far sì che un maggior numero di utenti clicchi sul tuo sito: qui entra in gioco l’ottimizzazione SEO.
Che cos’è la SEO?
La SEO (Search Engine Optimization) è l’ottimizzazione di un sito web per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca. Come detto in precedenza, è fondamentale essere tra i primi posti perché è proprio lì che la gente si sofferma.
I motori di ricerca scansionano e indicizzano le pagine web che ritengono rilevanti al fine di mostrare le migliori risorse a chi fa delle ricerche: compito della SEO è “essere notati” da Google.
Perché fare una strategia SEO?
Ottimizzare il proprio sito web è fondamentale per svariati motivi, tra cui quello di non rimanere indietro lasciandosi battere dai competitor.
Il passaparola, oramai, non è più sufficiente, poiché il 99% delle volte la gente si affida ai motori di ricerca per trovare qualcosa o qualcuno.
Se non sei presente su Google non esisti!
Una coppia di sposi, una donna in dolce attesa, un futuro maggiorenne o qualsiasi tuo altro ipotetico cliente non chiede più a parenti ed amici “Conosci un bravo fotografo?” ma cerca direttamente su internet e confronta in tempo reale più professionisti. Essere tra le prime posizioni quando si digita, ad esempio, “Fotografo matrimonio Bologna” è essenziale ed è qui che entra in gioco la SEO.
Seppur la SEO non è immediata come gli annunci su Google e richiede più tempo, garantisce risultati più a lungo termine, a differenza delle campagne pubblicitarie che, una volta terminate, faranno precipitare la pagina dov’era era prima. Consente, inoltre, di conoscere il ROI (il ritorno dell’investimento), costruire un brand affidabile e memorabile e aumentare il fatturato.
Conclusione
Oggi promuoversi sul web è fondamentale e spero che quest’articolo ti sia stato utile per muovere i primi passi. Rivoluziona il tuo modo di pensare, stai al passo coi tempi e spicca tra fotografi!
Saremmo lieti di averti con noi su Miglior Fotografo, il portale leader in Italia per la ricerca di Fotografi che potrebbe aumentare le tue possibilità di contatto!
Ti aspettiamo