7 preziosi consigli per fotografare i fuochi d’artificio

7 preziosi consigli per fotografare i fuochi d’artificio

Siete ad una cerimonia, a una festa o in spiaggia e improvvisamente sono tutti col naso all’insù: entusiasmanti spettacoli pirotecnici hanno attirato l’attenzione di tutti, sia grandi che piccini, per i loro colori e per la loro impressione di essere “magici”.
Come immortalare al meglio questa scena mozzafiato con la tua macchina fotografica? Te lo spiego io!
Continua a leggere per realizzare degli scatti incredibili 🙂 

Indice Guida:

Qual è l’obiettivo migliore per fotografare i fuochi d’artificio?
Spettacolo pirotecnico

Per scattare immagini notturne di un paesaggio non è di certo consigliabile usare un obiettivo macro, bensì un teleobiettivo o un grandangolare.

Sicuramente ora ti starai chiedendo in cosa differiscono: il primo ha una lunghezza focale maggiore rispetto ad altri, ingrandendo, dunque, il soggetto dell’inquadratura. E’ utile per riprendere i dettagli delle esplosioni dei fuochi. Il secondo, invece, ha una lunghezza focale più breve (inferiore a 50 mm) per avere una maggiore profondità di campo e un angolo di ripresa più ampio. E’ indicato per scene molto ampie, ad esempio dei paesaggi.

Entrambi dunque hanno i loro vantaggi per potenziali foto d’effetto, la scelta dipende interamente dai tuoi gusti e dal risultato finale che vuoi ottenere!  

Che cosa occorre?

Per fotografare fuochi d’artificio, oltre al teleobiettivo/grandangolare, occorrono degli accessori che ti potranno aiutare per i tuoi scatti:

  • Treppiedi: per evitare le foto mosse, dato che, come difficoltà, si aggiungeranno i tempi di esposizione molto lunghi, essendo uno spettacolo notturno;
  • Cavo a distanza: anch’esso per prevenire il micromosso. Premendo il tasto dello scatto con il tuo dito, eserciterai involontariamente una pressione (seppur minima) sulla macchina fotografica, cosa che non accadrà se utilizzerai lo scatto remoto;
  • Batteria di ricambio: se il dispositivo dovesse scaricarsi e abbandonarti a metà dell’opera, una batteria di ricambio salverà il tuo servizio fotografico!
  • Schede di memoria: in caso di memoria piena, dovendo eseguire una serie di scatti continui;
  • Torcia: sempre utile nelle fotografie notturne per riempire le ombre.

Come scattare?

Ora passiamo alla parte pratica: come fotografare i fuochi d’artificio?
In questa lista troverai un breve tutorial di fotografia con le regole da seguire per una buona riuscita delle foto notturne:

  1. Imposta ISO 100 per foto più nitide;
  2. Utilizza un’apertura del diaframma minore, ed esempio f8, per una maggiore profondità di campo;
  3. Ricorri a lunghi tempi di esposizione per catturare la luce (da 1 a 10 sec) e, a tua scelta, aumentali ulteriormente per creare più scie luminose;
  4. Non posizionarti controvento, altrimenti il fumo dei fuochi interferirà con il risultato delle foto;
  5. Non impostare il flash, perchè rovinerebbe l’impatto che vorresti dare oltre che disturbare gli altri spettatori che gustano la scena;
  6. Sfrutta il paesaggio per creare una “cornice” al tuo scatto e renderlo più interessante!
  7. Ultimo, ma non meno importante…Sii creativo!

Cos’è la modalità Bulb?

La modalità Bulb è una tecnica molto amata dai fotografi perché consente letteralmente di disegnare con la luce, creando degli effetti più originali e moderni rispetto a delle foto comuni.
Occorre attivarla quando i 30 secondi di tempo di esposizione non sono sufficienti.

Come funziona?

Questa opzione consente al fotografo di controllare il tempo di esposizione, scegliendo in quale momento aprire e richiudere la tendina dell’otturatore tramite il tasto di scatto.
E’ usata soprattutto per i light painting al buio, scie nel traffico e, appunto, per gli spettacoli pirotecnici.

Come si attiva?

Generalmente la lettera “B” si trova sulla ghiera di scatto sia della Canon che della Nikon.
Può anche accadere che in alcuni modelli non sia presente e occorre selezionare la modalità Bulb dal menù di controllo.

Perchè scegliere il formato RAW?

Il formato RAW (dall’inglese “grezzo”/ “non elaborato”) è il migliore in assoluto, sempre utilizzato dai fotografi professionisti.
Consente un maggiore editing del file, di regolare i livelli di luminosità, di correggere il contrasto, le ombre, le alte luci e il bilanciamento del bianco senza perdere la qualità della foto, come accade quando si edita uno scatto in formato JPEG.

Inoltre, il RAW permette di non perdere il file originale, perché non può essere sovrascritto, quindi avrai sempre con te il file originale anche dopo averlo modificato.
Occupando più spazio rispetto ad altri formati, ricordati (come consigliato precedentemente) di portare con te una scheda di memoria di scorta!

Conclusioni

Ti senti più preparato per la serata dopo aver letto quest’articolo?
Secondo me, seguendo i miei semplici ma efficaci consigli, riuscirai senza dubbio a ottenere dei risultati sorprendenti! 

Ora sai come fotografare i fuochi d’artificio! Se invece necessiti di un fotografo professionista per riprendere lo spettacolo pirotecnico e l’intero evento della tua cerimonia, affidati al motore di ricerca di Miglior Fotografo per trovare quello più vicino a te!

You dont have permission to register

Il link per la reimpostazione della password sarà inviato alla tua email